La Provincia di Nephalia
Gli abitanti di Innistrad interessati al commercio sono attratti da Nephalia. Carovane di mercanti percorrono le indaffarate vie commerciali tra le città di Nephalia, mentre alchimisti e necromanti poco scrupolosi trafficano in oggetti nefandi sul mercato di cadaveri sotterraneo di Nephalia. Molte delle città di Nephalia sono soggette alla sempre presente Nebelgast, la foschia salmastra che va e viene con le maree, portandosi dietro una schiera di geist da anonimi relitti.

In Nephalia, sia i cucitori di skaab che gli evocaghoul possono scovare posti isolati in cui praticare la loro arte senza interferenze da parte dei sospettosi cittadini o delle autorità di Avacyn. Sia gli uni che gli altri devono rimanere assolutamente nascosti, poiché i loro mestieri sono ancora molto temuti dalla popolazione umana. I vampiri di Stromkirk e i mercanti di Nephalia, però, pensano ci sia la possibilità di fare soldi, quindi i loro gingilli arcani e servigi oscuri sono tollerati almeno finché rimangono solo dicerie.
Vampiri
Aristocratici, molto colti e crudelmente edonistici, i vampiri costituiscono l'unica civiltà non umana di Innistrad. Le quattro principali stirpi dei vampiri, come famiglie nobiliari, controllano manieri, corti e castelli. Sparpagliati in tutto il piano, ma concentrati nella provincia di Stensia, i vampiri cacciano gli umani per il sostentamento di cui necessitano e per l'eccitazione che bramano: il sangue dei vivi.
I vampiri sono vulnerabili a ben poche cose, ma i paletti di legno vivo, il riflesso della luna nella corrente dei fiumi e l'acqua benedetta dall'angelo Avacyn possono tutti far loro molto male. I vampiri possiedono una certa varietà di poteri, dalla capacità di volare, alla magia della seduzione ipnotica, alla trasformazione, sebbene le loro abilità particolari possano variare parecchio.

Ghoul, Skaab e Geist
Innistrad è un mondo tormentato dai non morti. I cadaveri dei morti rianimati con la necromanzia, e chiamati "ghoul" o "i sacrileghi", si trascinano insensatamente in orde massicce, cercando di divorare la carne dei vivi. I perversi necromanti che li hanno rianimati sono chiamati evocaghoul e bramano il potere e la distruzione provocata dai loro servitori dinoccolati.
Alcuni alchimisti di dubbia sanità mentale creano non morti con un altro metodo, cucendo insieme la carne ibrida di parecchi cadaveri e insufflandovi una sembianza di vita alchemica. Questi abomini ricuciti, chiamati skaab, spesso spingono folle di cittadini armati di torce a purgare le loro città dagli esseri innaturali... e dai loro creatori.
Gli spiriti incorporei dei morti, chiamati geist, assumono molte forme. Possono essere spiriti innocui, perfino protettivi che tormentano i viventi per un senso di dovere, lealtà, responsabilità o amore. Oppure possono essere spettri di vendetta e crudeltà, placati solo da offerte mortali.