Nissa Revane brandisce la magia verde per radunare la propria gente ed amplificare la loro potenza. Ma recentemente, seppur in segreto, ha cominciato a studiare la magia nera, convinta che sia un'azione necessaria affinché gli elfi possano raggiungere la loro terra promessa.
L'incantevole Nissa Revane è una valorosa e spietata maga della natura. Il suo obiettivo è dimostrare che le sue genti, gli elfi, sono i veri eredi e i migliori custodi di qualsiasi piano del Multiverso. Ma Nissa preferisce l'agire al parlare, per questo è diventata una maestra evocatrice in modo che a parlare siano le lame e le frecce dei suoi compagni elfici.
Nissa proviene da Zendikar, dove la sua stessa razza sta combattendo per la propria sopravvivenza contro un ecosistema ogni giorno più selvaggio. Gli elfi di Zendikar sono sparpagliati in molti dei suoi continenti; la grande tribù guidata da Nissa è quella degli elfi di Joraga. La debolezza è un lusso che nessuno può permettersi in un piano tanto crudele, per questo Nissa disprezza qualsiasi forma di codardia.
I suoi viaggi planari l'hanno condotta in molti luoghi, come il mondo assolato di Lorwyn, dove la stirpe elfica prospera o addirittura si trova al vertice della catena di comando. Proprio a Lorwyn ha incontrato degli elfi che avevano accolto con onore il loro ruolo di paladini della natura, e che per confermare la loro superiorità non esitavano ad utilizzare tanto la magia della vita quanto quella dell'oscurità. Sono state queste conoscenze a convincere Nissa a sperimentare in solitario anche la magia nera, sfruttandola per ottenere ciò che i suoi studi elfici non avevano potuto insegnarle.
Nissa sa bene che avrà bisogno di tutta la magia possibile per proteggere i suoi elfi. Zendikar sta crescendo in modo sempre più imprevedibile e letale per i suoi abitanti. Ma Nissa si renderà presto conto che la sua missione per rendere gli elfi i dominatori del piano dovrà essere rimandata, ora che le terre selvagge e violente di Zendikar richiederanno loro di combattere sempre più duramente anche solo per salvare la propria pelle.