Visione Futura

Continua la missione per riparare i danni temporali e dimensionali di Dominaria. Uno squarcio temporale collegato a una Dominaria alternativa ha permesso agli orrori di Phyrexia di attraversalo per giungere nel presente. Freyalise se n’è andata, dopo aver sacrificato la sua scintilla di viandante dimensionale e la sua vita per chiudere quello squarcio, proteggendo così il suo santuario di Cielsudario per l’ultima volta.

Ma le fratture temporali continuano ad affliggere Dominaria. Il danno nel tessuto dimensionale di Tolaria è stato così grave da non poter essere riparato... non al giorno d’oggi. Gli eroi scovano il viandante dimensionale Karn, l’unico essere che abbia mai viaggiato nel tempo. Per riparare lo squarcio di Tolaria, Karn sfrutta completamente il suo potere da viandante dimensionale per entrare nello squarcio e ritornare al passato, fino all’istante prima che l’arcimago Barrin lanciasse una magia che ha cancellato innumerevoli abitanti di Phyrexia e lui stesso. Karn riesce nella sua impresa e sigilla lo squarcio dimensionale prima che le azioni di Barrin possano lacerarlo. Nell’istante successivo, Karn è perduto.

Proprio quando Venser inizia a capire tutto il suo potenziale, la viandante dimensionale Jeska ritorna a Dominaria per la prima volta dalla caduta di Karona. Il suo amico e alleato Karn non c’è più e qualcuno dovrà pagare per questo. Un’antica e malvagia intelligenza scatena la collera di Jeska e minaccia di scardinare gli sforzi di Teferi e Jhoira per completare la guarigione di Dominaria: Leshrac è tornato.