Il vaso (degli attrezzi) di Pandora
Immaginiamo di essere dei manutentori che stanno lavorando all’esterno del 61° piano dell’Empire State Building.
Prima di salire lassù, dobbiamo mettere nella nostra scatola degli attrezzi tutto ciò che ci potrà servire. Vogliamo avere con noi tutto il necessario, perché non riusciremo a scendere facilmente per prendere ciò che ci manca.
Contemporaneamente, tutto ciò che mettiamo nella nostra scatola degli attrezzi ci appesantirà. Vogliamo trovare l’equilibrio perfetto tra avere gli strumenti giusti che ci potrebbero servire ed essere sicuri di non trasportare nessun peso inutile. Che cosa possiamo fare?
Non temete, questo non è un problema di matematica dell’università. Dobbiamo costruire la scatola degli attrezzi di Magic!
Ma che cosa può essere una scatola degli attrezzi in Magic? Ottima domanda!
Una scatola degli attrezzi si basa su una carta in grado di farci prendere altre carte. Chiamate spesso "tutori" (il termine deriva dal Tutore Illuminato, dal Tutore Vampirico e da carte simili), queste carte sono potenti perché ci permettono di prendere la risposta giusta al momento giusto.
Se queste carte sono l’involucro della scatola degli attrezzi, le carte che andiamo a prendere sono gli attrezzi presenti all’interno. Questi attrezzi sono spesso carte flessibili, in singola copia, che ci sono utili in situazioni specifiche. Per esempio, se abbiamo un Tutore Terreno nel nostro mazzo, possiamo permetterci di giocare una sola Saggia della Rivendicazione, che può esserci utile se il nostro avversario ha un artefatto o un incantesimo che ci stanno creando dei problemi.
Se il mazzo dell'avversario non ha né artefatti né incantesimi e noi peschiamo la Saggia, sarà ovviamente fastidioso. Sorge quindi la domanda: quali e quante carte che possiamo cercare con un tutore vogliamo nel nostro mazzo?
Oggi vi fornirò qualche consiglio e qualche esempio su come costruire una scatola degli attrezzi. Se solo esistesse una carta nuova così potente da spingermi a costruire una scatola degli attrezzi...
Ovviamente, è la carta che vi voglio presentare oggi. È davvero fantastica. Mettetevi seduti!
Permettetemi di presentarvi una mia amica, l’Evoluzione Inquietante:
Tutore. Mette direttamente sul campo di battaglia. Tre mana. Non c’è mai stato nulla di così forte nel mettere in campo una creatura dal grimorio, con questo metodo di costi di mana, vero?
Quando vedo una carta come questa, le rotelle nella mia testa iniziano a girare. La tentazione è quella di voler costruire un mazzo che ci permetta di avere la minaccia o la risposta giusta, ogni turno. Esistono così tante permutazioni e opzioni.
Vogliamo quindi aggiungere l’Evoluzione Inquietante al nostro mazzo, perché è un ottimo attrezzo. Come possiamo scegliere quali carte aggiungere alla nostra scatola degli attrezzi?
Vediamo alcuni metodi... e costruiamo un mazzo da analizzare!
La scatola degli attrezzi per i mazzi combo
Le scatole degli attrezzi e i mazzi combo sono ottimi amici. Quando stiamo cercando carte specifiche, i tutori ci offrono uno strumento in più per trovare le carte che desideriamo. Se i pezzi della nostra combo sono maldestri e non ne vogliamo pescare troppi, possiamo giocare un numero inferiore di copie di ogni singolo pezzo e lasciare che sia il tutore a trovare ciò che ci manca.
Oltre ad avere questa ridondanza, le persone tendono a usare contromisure contro i mazzi combo... e i tutori possono farci trovare la carta giusta per rispondere alle loro contromisure.
Applichiamo questi concetti all’Evoluzione Inquietante.
Un mazzo combo dell’attuale formato Standard si basa su creature. La combo di Dislocatore Eldrazi e Sorvegliante della Covata ci permette di creare un grande numero di abilità di entrata e di uscita dal campo utilizzando le pedine del Sorvegliante della Covata per far uscire e rientrare il Sorvegliante della Covata. Non fa nulla da sola... ma basta aggiungere un Tagliagole di Zulaport e la vittoria è immediata.
Questo mazzo ha già avuto un buon successo... e con l’Evoluzione Inquietante come tutore che mette la creatura direttamente sul campo di battaglia, può diventare ancora più forte.
Vediamo una lista di un mazzo come esempio:
Questo mazzo ci offre alcuni elementi interessanti.
Per prima cosa, notiamo quanto possa essere ridotto il pacchetto della combo. Con un solo Tagliagole di Zulaport (che può essere preso anche con il Setacciatore delle Catacombe) e due Sorvegliante della Covata, possiamo creare un paio di posti liberi.
Per riuscire a giocare l’Evoluzione e prendere il Sorvegliante della Covata, abbiamo bisogno di un paio di creature a costo quattro. Fortunatamente, il Veggente dell’Intreccio di Pensieri ha proprio quel costo! È un’ottima carta da prendere con l’Evoluzione per accedere alla mano del nostro avversario prima di chiudere la nostra combo... e anche una carta forte da pescare per conto suo prima di dare inizio alla combo.
Notiamo infine la singola copia di Kalitas. Sebbene la sua abilità non abbia effetto sulle pedine, in un mirror match può avere un impatto enorme. Se ci troviamo di fronte un mazzo come il nero-verde con il Rituale del Criptolito, può essere davvero devastante... al punto da offrirci un sacco di tempo per preparare la via verso la vittoria.
Possiamo anche giocare un buon numero di carte in singola copia per il mirror-match. L’Asceta Illuminata, per esempio, può distruggere il Rituale del Criptolito del nostro avversario. Se aggiungiamo altre copie di Mago dei Riflessi... ottima scelta... possiamo giocare anche il Frantumatore di Realtà. Per ogni metagame ci sarà probabilmente una carta che possiamo prendere con questo tutore.
Quali sono i metodi con cui costruire la nostra scatola degli attrezzi? Allora...
Scatola degli attrezzi split
Esistono alcune carte che sono sicuramente facili da giocare come bersaglio dei nostri attrezzi, perché sono forti nel nostro mazzo anche da sole!
Per esempio l’Asceta Illuminata. Da sola è abbastanza debole ed è valida solo in situazioni specifiche. Non si tratta di un tipo di carta che giocheremmo nel mazzo principale, a meno che non abbiamo una scatola degli attrezzi e il metagame non la renda forte.
Confrontiamola con Kalitas, Traditore di Ghet. Kalitas è di base molto forte. Nonostante non lo giocheremmo normalmente in quel mazzo, se dovessimo pescarlo non sarebbe affatto un problema. Ciò lo rende un’ottima scelta come carta della scatola degli attrezzi, perché a volte capita di pescare le carte in singola copia... e vogliamo che possano avere un impatto sulla partita, invece di essere carte inutili in mano.
Un metodo che possiamo utilizzare in molti mazzi di questo tipo è quello che io chiamo il “metodo split".
Immaginiamo di giocare normalmente quattro copie di una carta. Prendiamo il Veggente dell’Intreccio di Pensieri. Una carta molto forte. Vogliamo però giocare anche Kalitas, una carta la cui forza dipende dalla situazione. Anche Kalitas ha un costo di quattro. Sono entrambe molto forti. Il Veggente è di utilizzo più generale, ma Kalitas è ancora più forte in alcune tipologie di incontri.
Che cosa possiamo fare?
Possiamo suddividere i quattro posti in tre copie di una carta e una copia dell’altra.
Questo metodo ci permette di avere la carta che riteniamo generalmente migliore la maggior parte delle volte... avendo però una copia di Kalitas nel mazzo che possiamo prendere con un tutore quando ne abbiamo veramente bisogno. Come abbiamo detto prima, Kalitas è anche una buona carta nel caso in cui la peschiamo, a volte ancor meglio del Veggente.
La suddivisione tre-uno (e a volte due-uno oppure uno-uno) è il metodo split.
In un mazzo con una scatola degli attrezzi, la differenza che conta è quella tra zero e uno. Se abbiamo in mente carte a cui vogliamo avere accesso, possiamo utilizzare il metodo split.
La cura dei punti deboli
Un punto di forza dei mazzi con una scatola degli attrezzi è la capacità di puntellare i propri punti deboli con singole carte.
Per esempio, immaginiamo che un mazzo Reanimator con Finché Morte Non Vi Separi diventi popolare. Il piano prevede di mettere nel cimitero un sacco di creature forti e poi di rianimarle. Scopriamo di essere in svantaggio contro questo tipo di mazzo.
Non tutti giocheranno questo tipo di mazzo con Finché Morte Non Vi Separi, ma, quando ce lo troveremo di fronte, faremo davvero fatica per vincere. Il mazzo Finché Morte Non Vi Separi inizia poi a essere più giocato.
Che cosa possiamo fare?
Possiamo sicuramente aggiungere al mazzo principale una creatura per combatterlo.
Queste “armi letali” sono orientate contro specifici mazzi o specifiche strategie. Aggiungere una creatura adatta contro le strategie basate sul cimitero ha per noi un costo di una carta nel mazzo e può ribaltare completamente la sfida, se la possiamo prendere con la nostra Evoluzione. Vale la pena di giocarla, perché basta una sola carta per aumentare notevolmente le nostre probabilità di vittoria.
Più che nei mazzi combo o aggro che usano una scatola degli attrezzi, vedrete questa situazione nel caso dei mazzi di controllo che usano una scatola degli attrezzi.
I mazzi di controllo hanno l’obiettivo di prolungare la partita e hanno bisogno delle risposte giuste contro un’ampia gamma di mazzi. Per esempio, se giochiamo gli Insegnamenti Mistici e un mazzo reanimator è popolare, vale sicuramente la pena di giocare una carta contro quel mazzo, a meno che non pensiamo di poterlo battere normalmente.
Questa è sempre una tattica importante da tenere in mente... ma è anche importante usare moderazione. Ho un consiglio importante da darvi.
Le scatole degli attrezzi troppo piene
L’errore in assoluto più grande che si possa commettere con una scatola degli attrezzi è aggiungere troppi attrezzi.
Ogni attrezzo che aggiungiamo sembra facile e semplice. In fondo, si tratta di una carta sola. Se però facciamo questo ragionamento dieci volte, all'improvviso ci troviamo nel mazzo dieci carte la cui forza dipende dalla situazione di gioco!
La domanda chiave, ogni volta che pensiamo di aggiungere un attrezzo alla nostra scatola è "Ne ho davvero bisogno?".
Per esempio, è istintivo aggiungere una carta come il Bruco Caustico contro artefatti e incantesimi. Dopo tutto, alcuni artefatti e alcuni incantesimi sono proprio le carte che dobbiamo assolutamente rimuovere. Il fatto è che, se nessuno ha nel mazzo principale artefatti che dobbiamo assolutamente rimuovere, stiamo aggiungendo una carta al nostro mazzo senza un vantaggio concreto!
Cinque errori comuni e simili sono dati dalla scelta di singole carte che:
- Servono per contrastare un mazzo che nessuno gioca
- Sono forti in situazioni che non si presentano mai
- Aiutano contro un mazzo contro il quale siamo già favoriti
- Non prenderemo quasi mai, perché avremo sempre una scelta migliore
- Sono forti contro una carta che le persone non utilizzano nel mazzo principale e che aggiungono solo dopo l’utilizzo del sideboard
Quando ci alleniamo e giochiamo, dobbiamo fare attenzione a ciò che scegliamo e a quanto spesso lo scegliamo. Se scopriamo di avere carte che non scegliamo mai, è un segno evidente che dovremmo rimuoverle dal mazzo.
In generale, se abbiamo quattro o più carte singole tra cui scegliere, un buon primo passo è chiederci il motivo dell’aggiunta di ognuna. A quel punto stiamo utilizzando lo spazio di un intero gruppo di quattro copie di una carta per queste quattro carte in singola copia... e ognuna deve davvero valerne la pena (oppure dovremo accettare che ogni tanto ne pescheremo una).
Gli strumenti giusti per ogni lavoro
I mazzi con le scatole degli attrezzi sono tra i miei preferiti in Magic. C’è un fascino speciale nel setacciare il mazzo, alla ricerca della risposta perfetta alla mossa dell’avversario.
Questi mazzi devono essere costruiti con attenzione... se realizzati con maestria, possono essere molto potenti. Mi auguro che ora abbiate gli strumenti giusti per costruire il vostro! Non vedo l’ora di vedere ciò che riuscirete a mettere insieme con l’Evoluzione Inquietante; è una carta potente, che ci permette di prendere proprio ciò che ci serve.
Avete opinioni, domande, situazioni di gioco o idee speciali riguardo all’Evoluzione Inquietante? Fatemele sapere!
Potete scrivermi su Twitter o Tumblr. Questi sono i modi migliori per contattarmi, ma potete anche mandarmi una mail a beyondbasicsmagic@gmail.com.
Ci rivediamo la prossima settimana, quando vedremo un paio di carte in anteprima di Luna Spettrale e parleremo di mazzi tribali. Nel frattempo, divertitevi con la stagione di anteprima di Luna Spettrale... e che possiate sempre avere lo strumento giusto per il vostro lavoro!