Ciao a tutti, mi chiamo Gerritt Turner, sono il progettista narrativo di Magic: The Gathering e oggi ho il piacere di essere qui con Cynthia Sheppard (direttrice artistica) e Lake Hurwitz (principale artista concettuale) per parlarvi di Tyvar Kell, uno dei due nuovi planeswalker di Kaldheim!

Gerritt Turner: Cynthia, Lake, vi ringrazio per essere qui con noi oggi! Iniziamo con un po’ di contesto: Tyvar è un elfo di Kaldheim. Il primo aspetto di cui dobbiamo parlare è l’impatto di questa informazione sul suo sviluppo.

Lake Hurwitz: Fin dall’inizio dei lavori su Kaldheim sapevamo che l’espansione avrebbe avuto bisogno di un planeswalker tribale elfo, quindi, quando abbiamo iniziato il processo di creazione del personaggio, abbiamo dedicato molto tempo agli elementi che rendono gli elfi così emozionanti. Abbiamo identificato tre tematiche universali e risonanti: una cultura condivisa, l’armonia con la natura e uno stile di combattimento elegante. Sapevamo tuttavia che gli elfi di Kaldheim sarebbero stati un po’. . .diversi.

Cynthia Sheppard: Kaldheim è un piano che si ispira alla mitologia scandinava. È intriso di narrazione e canti e tutti gli abitanti condividono un elemento: si tratta di un piano di guerrieri che vivono nella gloria delle loro gesta e bramano una morte eroica in battaglia, che combattono con foga e che festeggiano con una foga ancora maggiore; si tratta di un piano in cui il tempo trasforma i racconti in miti. Per questo motivo, gli elfi di Kaldheim sono diversi rispetto agli elfi a cui ci siamo abituati nelle ambientazioni fantasy tradizionali o nelle passate espansioni di Magic.

GT: Sono più a contatto con il mondo e, oserei dire, più esuberanti della maggior parte degli elfi che conosciamo.

CS: Sicuramente! Abbiamo preso ispirazione dalle divinità vichinghe e scandinave; come ogni altro abitante di Kaldheim (e probabilmente in modo differente rispetto a ogni altro elfo), adorano combattere in modo travolgente e festeggiare le proprie imprese. La loro tradizione li fa emergere rispetto agli altri abitanti di Kaldheim ispirati ai vichinghi. Tanto tempo fa, gli elfi erano noti come Einir, divinità di tutti i reami di Kaldheim. Sono stati tuttavia sconfitti da coloro che venivano chiamati Skoti, i quali sono diventati il pantheon delle divinità che incontrerete nell’espansione e nella storia. In seguito alla sconfitta, i condottieri degli Einir sono stati imprigionati all’interno di alberi e la razza è stata suddivisa in due clan: gli elfi dei boschi (allineati al verde) e gli elfi oscuri (allineati al nero). Queste due fazioni sono state tenute separate per lungo tempo, finché un elfo di nome Harald non è riuscito a riunire i clan in guerra e a proclamarsi re. Gli elfi tentano di riconquistare la gloria perduta e la riunificazione della loro società è un importante passo verso questo obiettivo. Tutto questo ci porta a Tyvar: il nostro compito è stato individuare i legami tra questi elementi della costruzione del mondo e le tematiche universali che ci ha appena spiegato Lake, per poi costruire un personaggio dal carattere sia familiare che originale.

GT: Passiamo ora alla storia e alla personalità di Tyvar. Tyvar è il fratello minore del re Harald e ha vissuto la maggior parte della vita nell’ombra del fratello. Nonostante un fratello famoso possa generare gelosia e rancore, l’esempio di Harald è stato invece una ispirazione per la ricerca di gloria da parte di Tyvar e gli ha donato una irrazionale convinzione di poter raggiungere qualsiasi obiettivo. È deciso a scrivere una storia che sia in grado di rivaleggiare (o addirittura superare) quella dei più grandi eroi di Kaldheim e racconta con passione le proprie gesta eroiche a chiunque sia interessato ad ascoltarle. Ha un grande carisma e anche una grande impertinenza (alcuni lo definirebbero arrogante), ma nel profondo ha un cuore puro e uno spirito generoso. Sebbene il suo interesse sia per la costruzione della propria leggenda, Tyvar ha un rapporto insolito con la fama: ha una grande capacità di condividerla con gli altri. Dopo un’epica battaglia, è frequente sentirlo narrare le gesta dei suoi alleati tanto quanto le proprie (sì, le proprie non le dimentica facilmente). Ha un carattere molto estroverso e sa come godersi i momenti di festa insieme agli altri guerrieri. Cerca continuamente alleati che combattano al suo fianco e condividano una bevuta (più di una, in realtà) per celebrare le conseguenti vittorie.

CS: Lo spirito giocoso e la brillante convivialità di Tyvar lo fanno emergere tra gli elfi, che appaiono nella maggior parte dei racconti come creature dall’elevata serietà e imperscrutabili. Lui è invece un cantastorie carismatico con cui chiunque vorrebbe condividere un boccale di birra. Osservandolo, possiamo notare alcuni elementi caratteristici degli elfi: lunga chioma e vesti eleganti. Come nel caso della sua personalità, le sue caratteristiche peculiari sono altrettanto evidenti. Una struttura fisica muscolosa, una brillante chioma ramata e i tatuaggi ben visibili sembrano urlare “guardatemi!”.

Tyvar Kell
Tyvar Kell | Illustrazione di: Chris Rallis

LH: Uno degli aspetti più divertenti degli elfi è la loro apparente snellezza, accompagnata da un’inaspettata forza e da raffinate capacità. Durante la realizzazione dell'aspetto di Tyvar, siamo partiti dai canoni classici e abbiamo aggiunto possanza fisica, mantenendo un corpo flessibile e leggero.

GT: Il suo aspetto evoca chiaramente le idee di potenza e di destrezza. È evidente il fatto che sia un elfo più imponente del normale (o, in generale, una creatura più imponente del normale).

CS: Nonostante Tyvar sia allineato a ogni elfo, la sua stirpe è quella degli elfi dei boschi (quindi allineato al verde). Gli elfi dei boschi hanno una corporatura più potente e muscolosa; ossessionato dal desiderio di diventare un rinomato , Tyvar ha dedicato molto tempo all’addestramento. Ciò lo ha quindi reso decisamente imponente per un elfo dei boschi.

GT: Gli piace molto mettersi in mostra e far vedere a tutti il suo fisico eccezionale. Praticamente, è sempre a torso nudo. Vorrei dire che è una dimostrazione di forza e di perseveranza nei confronti del gelido clima di Kaldheim, ma sappiamo tutti che non è solo questo. In ogni caso, parlando del torso nudo, credo che sia obbligatorio dire qualcosa dei suoi tatuaggi!

CS: Sicuramente! I tatuaggi serpeggianti di Tyvar sono un riferimento alle serpe cosmica, Koma. Tutti gli elfi di Kaldheim hanno una certa venerazione per Koma e molti indossano vesti che la esprimono, oltre a sistemarsi la chioma per farla sembrare una serie di scaglie e indossare vere e proprie pelli di serpente.

LH: Sapevamo che Tyvar avrebbe voluto rendere onore a questa connessione, quindi i suoi tatuaggi sono una rappresentazione evidente di questa cultura. Le forme delle lame gemelle, in aggiunta alla spada a doppia lama, sono un riferimento alle zanne della serpe e alla capacità di balzare e colpire.

CS: A proposito della sua spada, gli elfi di Kaldheim utilizzano armi e armature realizzate in un antico metallo simile al bronzo. Ogni arma è realizzata per un singolo elfo e viene posseduta per tutta la vita, per poi essere fusa e plasmata nuovamente per la successiva generazione.

GT: Tyvar è ovviamente un formidabile combattente da mischia, ma ciò che lo rende diverso dagli altri guerrieri elfici è la sua capacità di trasmutare il proprio corpo in base all’ambiente circostante. È in grado di trasformare le sostanze naturali (incluso se stesso) in materiali diversi, a patto che si trovino nelle vicinanze. Ciò lo rende molto attento al mondo intorno a sé, che sfrutta con piacere per ottenere vantaggi. Può ricoprirsi con un’armatura in pietra per proteggersi, far crescere spine per sfuggire a una situazione difficile e addirittura circondarsi di lava fusa (a patto che sia alla sua portata). Può anche far raffreddare quella lava e creare una via in ossidiana per superare un terreno infido o far emergere spuntoni sotto i piedi dei suoi avversari. Questi sono solo alcuni esempi: le abilità di Tyvar sono molto flessibili, limitate solo dal tipo di terreno a sua disposizione. Questa capacità rende Tyvar un campione di improvvisazione in combattimento.

LH: I poteri di Tyvar non danno vantaggi solo a lui, in quanto può condividerne gli effetti con i suoi alleati. Volendo essere sempre al centro dell’attenzione, è nella posizione ideale per rendere i suoi poteri l’arma segreta di tutti. Ogni volta che i suoi amici compiono grandi gesta grazie a lui, condivide con loro la sua gloria!

GT: Durante lo sviluppo di ogni personaggio di successo esiste un momento in cui ti rendi conto che “sta prendendo vita”, trasformandosi da una semplice idea a una persona che si può adorare nella sua interezza. Quel momento è stato molto evidente nel caso di Tyvar. Avevamo il compito di realizzare un “elfo di Kaldheim” e, durante il percorso, ci siamo imbattuti in questo favoloso, impertinente, spaccone amante del divertimento che è diventato impossibile da non amare (la mia opinione è del tutto imparziale). Penso che la generosità di Tyvar sia la caratteristica che lo salva: certo, è ossessionato dalla costruzione della propria leggenda, ma il fatto che non sia semplicemente disponibile bensì voglia intensamente condividere la gloria con i suoi compagni lo rende eccezionale. Molti dei planeswalker di Magic hanno difetti evidenti, che non riescono a scrollarsi per tutta la loro vita. Nel caso di Tyvar, abbiamo un giovane uomo intrappolato in un incontro di lotta con il proprio ego; a volte riesce a controllarlo e a volte ne viene sopraffatto. A sua discolpa, accetta le critiche e avrà molte occasioni di imparare durante i suoi viaggi al di fuori di Kaldheim e di scoprire i limiti dei suoi poteri e della sua sicurezza di sé. Avrà ovviamente molte occasioni per far narrare le proprie gesta eroiche ai bardi di migliaia di piani!

Tyvar sarebbe felicissimo di vederci parlare di lui per un altro paio di pagine (come minimo!), ma è giunto il momento di salutarci. Ringraziamo Cynthia e Lake per essere stati con noi oggi e anche tutte le persone che hanno lavorato duramente per dare vita a Tyvar! Ci auguriamo che abbiate gradito la prima occhiata al nuovo eroe elfo di Magic; non perdetevi il resto della stagione di anteprima di Kaldheim nei prossimi giorni.