Mentre ci avviciniamo al quinto anniversario di Magic: The Gathering Arena, vorremmo dare un’occhiata allo stato attuale di Constructed e parlare del modo in cui gestiamo i nostri formati.

Quando MTG Arena uscì per la prima volta, avevamo esattamente un formato Constructed: Standard. Adesso, dopo cinque anni, supportiamo sei formati, aggiungendone di fatto uno nuovo ogni anno. In tutto questo tempo, milioni di giocatori di Magic si sono avvicinati al nostro gioco. Alcuni giocano a Magic da decenni, mentre altri stanno solo iniziando a conoscerlo. Alcuni giocatori sono appassionati di metagame turbolenti in cui occorre cambiare il proprio mazzo costantemente per stare al passo, mentre altri preferiscono la stabilità di poter scegliere un singolo mazzo e giocarci per anni. L’enorme varietà di giocatori è uno degli aspetti più belli di MTG Arena, e i motivi per cui giochiamo sono altrettanto unici.

Il nostro obiettivo è supportare quante più preferenze di gioco possibili mantenendo al tempo stesso un sistema di abbinamento sano e diversificato. È questo che guida la nostra filosofia sui formati. C’è però una tensione intrinseca: fornire a più giocatori la modalità che preferiscono significa spesso creare nuovi formati, ma così facendo il sistema di abbinamento verrà frammentato, creando meno traffico di giocatori al suo interno, tempi di abbinamento più lunghi e abbinamenti peggiori (come più abbinamenti tra giocatori appartenenti a posizioni in classifica diverse).

Per risolvere questo problema, cerchiamo di offrire una scelta di formati equilibrata per andare incontro a quante più preferenze possibile, mantenendo il numero complessivo di formati abbastanza basso per consentire abbinamenti rapidi e di qualità.

Da tavolo e digitale, a rotazione e senza rotazione

I nostri formati principali sono raggruppati su due assi: da tavolo/digitale e a rotazione/senza rotazione:

Grafico che mostra i formati da tavolo e digitali raggruppati a seconda di se si tratta di formati a rotazione (Standard, Alchemy e Brawl) o senza rotazione (Explorer, Historic e Historic Brawl)

(Brawl non si addice propriamente a questa suddivisione in assi; ne parlerò in maniera più approfondita in seguito.)

I nostri formati da tavolo privilegiano l’equivalenza con il formato da tavolo di Magic, perché sappiamo che molti giocatori desiderano questa somiglianza. Con Standard abbiamo una totale equivalenza, mentre riguardo a Explorer, che è basato su Pioneer, stiamo lavorando per supportare almeno tutte le carte che vengono giocate più frequentemente. Quando necessario, uno dei modi per mantenere l’equilibrio in questi formati consiste nel bandire alcune carte, una decisione che rispecchia lo stato delle carte nel formato da tavolo. Questi formati sono fantastici per i giocatori che vogliono giocare sia nella modalità da tavolo sia su MTG Arena, o per i giocatori che hanno iniziato giocando da tavolo e vogliono continuare a giocare con formati familiari in uno spazio digitale.

I formati digitali sono la massima espressione della natura digitale di MTG Arena, un luogo in cui poter sfruttare alcuni degli strumenti che esistono solamente nel gioco digitale. Il coinvolgimento che interessa il gioco digitale è diverso da quello che caratterizza i giochi fisici, specialmente se osserviamo il tasso di gioco molto elevato e la facilità con cui si condividono le conoscenze, fattori che facilitano una risoluzione più rapida del metagame. Molti giochi digitali hanno sviluppato diversi modi per fare fronte alla questione, e i formati digitali di MTG Arena mettono a disposizione questi strumenti anche per Magic.

Per Alchemy e Historic, i nostri formati digitali, possiamo utilizzare meccanismi come i ribilanciamenti o l’uscita più frequente di nuovi contenuti per mantenere il metagame più sano, più fluido e più diversificato. I nostri dati mostrano che questi strumenti ci stanno aiutando a raggiungere questi obiettivi e a rendere i nostri formati dei luoghi allettanti e sani per i nostri giocatori orientati al digitale.

Continueremo a supportare i formati da tavolo, perché sappiamo che l’autenticità e l’equivalenza sono molto importanti per un’ampia fetta di giocatori. Sappiamo anche che tanti giocatori preferiscono formati che funzionano in uno spazio digitale, quindi continueremo a usare i dati e gli strumenti disponibili per fornire loro formati sani e in evoluzione. 

Note sul formato

Ecco un esempio di distribuzione di gioco attraverso i formati principali di MTG Arena di uno degli ultimi mesi. Questi dati si riferiscono alle partite che non fanno parte di eventi, quindi alle code unite di classifica e di gioco, inclusi gli incontri alla meglio di uno e alla meglio di tre.

Grafico delle partite in coda in base al formato che mostra i formati Standard, Historic, Brawl, Alchemy ed Explorer

Questi dati mostrano una distribuzione sana che potrebbe avere un aspetto diverso dalla tua esperienza di gioco, dalle tue chiacchierate con gli amici o dagli articoli che leggi online. Dato che ognuno ha gusti diversi e ogni community ha le sue preferenze, questo è un fenomeno prevedibile. È importante ricordare che non ci sono preferenze di gioco giuste o sbagliate, e il nostro obiettivo con MTG Arena è fornire l’esperienza migliore per il maggior numero di giocatori possibile. Bilanciamo i nostri sforzi cercando di coprire tutta la rete di giocatori, di conseguenza spendiamo più tempo e risorse sulle parti del gioco che interessano più giocatori. Adoriamo l’ampia varietà di modalità di gioco di Magic e vogliamo supportarla il più possibile, ma non possiamo dedicarci contemporaneamente a tutto.

Standard

Inquadramento su MTG Arena: modalità analoga al gioco da tavolo per mantenere un triennio di carte consentendo modifiche di metagame graduali.

Standard è il formato più popolare su MTG Arena: conta la percentuale più ampia di partite giocate nelle varie code (classificate, di gioco, e così via). Il grafico qui sopra si riferisce a un periodo precedente alla rotazione, dunque si notano una lieve riduzione del tasso di gioco di Standard e un leggero aumento di quello di Historic e delle altre modalità. Nonostante questo andamento ciclico, la modalità Standard è indubbiamente quella di punta.

A partire da quest’anno, estenderemo la finestra di rotazione per Standard in modo da includere un triennio di espansioni. Crediamo che questi cambiamenti aiuteranno a fornire a Standard un insieme più interessante di archetipi, nonché più vitalità e stabilità. (Per maggiori informazioni, consulta l’articolo “Dare nuova vita a Standard”.)

Il formato Standard su MTG Arena vanta una corrispondenza perfetta con lo Standard da tavolo, comprese tutte le regole, l’insieme di carte, le carte bandite e così via. Per questo, Standard è un formato perfetto per i giocatori che tengono alla somiglianza al gioco da tavolo o per quelli in cerca di un metagame che cambia, ma più lentamente, in modo da poter giocare e vedere un insieme di mazzi simili per un periodo di tempo maggiore. Complessivamente, è un formato ottimo per tutti i nostri giocatori.

Explorer

Inquadramento su MTG Arena: formato da tavolo basato su Pioneer che si sta avvicinando gradualmente all’equivalenza completa.

Explorer è un formato basato su Pioneer, e, pur non contando l’insieme di carte al completo, segue tutte le stesse regole, nonché la lista di carte bandite e le modifiche proprie di Pioneer. Stiamo continuando a costruire l’insieme di carte, concentrandoci in primo luogo su quelle importanti per il metagame competitivo, senza però tralasciare anche alcune carte preferite dai fan.

Quando abbiamo introdotto Explorer l’anno scorso, abbiamo detto che ci sarebbero voluti diversi anni per essere in pari con la versione competitiva di Pioneer, e siamo ancora sulla buona strada per riuscirci. Prevediamo di raggiungere il nostro obiettivo a fine 2024 o inizio 2025 con l’uscita di Pioneer Masters. Sappiamo che si tratta di tempistiche più lunghe di quelle desiderate dai giocatori di Explorer, ma, come dimostra il grafico in alto, i nostri giocatori sono distribuiti su vari formati e dobbiamo lavorare equamente su ognuno di essi.

Attualmente, Explorer supporta pienamente un’ampia gamma di archetipi di Pioneer, e molti altri sono giocabili con alcune lievi modifiche alle loro carte solite. L’aggiunta di I Khan di Tarkir più avanti quest’anno aiuterà a espandere ulteriormente il formato, introducendo Traversata Sfarzosa, Scavare nel Tempo, alcune creature chiave con Esumare e altro ancora.

Alchemy

Inquadramento su MTG Arena: formato digitale che ruota per mantenere un biennio di carte consentendo un metagame più rapido.

Lavorando con il team di progettisti di Magic sulla gestione dei formati agli albori di MTG Arena, fu molto chiaro che molti giocatori di MTG Arena e del gioco da tavolo avevano preferenze diverse per un formato a rotazione. Da parte dei giocatori da tavolo proveniva il desiderio per una maggiore stabilità, mentre i giocatori digitali preferivano un ritmo più rapido e cambiamenti più frequenti. Questo fu un fattore decisivo dietro la creazione di Alchemy: creare un formato che si muovesse a ritmo digitale e utilizzasse strumenti digitali per mantenere il gioco giusto, fluido e divertente.

Alchemy permette inoltre ai nostri ingegneri di MTG Arena di lavorare fianco a fianco con i progettisti di Magic per identificare i comportamenti delle carte nuovi, ma al tempo stesso semplici da implementare su MTG Arena. E, dal momento che queste carte sono esclusive di MTG Arena, possiamo lavorare con i progettisti di Magic per modificarne il linguaggio, rendendo molto più semplice aggiungere nuove carte ad Alchemy rispetto a qualsiasi altro formato, ed è anche un processo più rapido della messa al bando delle espansioni in cui dobbiamo abbinare carte che sono già stampate e immutabili.

Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti da Alchemy finora. Il metagame è rimasto aperto e diversificato, con una buona quantità di cambiamenti, anche di settimana in settimana. Crediamo che in questo modo stia nascendo un formato interessante e coinvolgente, e le percentuali di gioco ce lo confermano: giocatori sia nuovi sia veterani lo stanno scegliendo.

Dopo l’uscita di Terre Selvagge di Eldraine, Alchemy presenta un’ulteriore differenza rispetto a Standard: quest’ultimo passerà a una rotazione triennale, mentre Alchemy ne manterrà una biennale (per saperne di più, consulta l’articolo “Aggiornamenti a Standard e Alchemy su MTG Arena”). Questa differenza contribuirà a diversificare il pubblico di ogni formato e aiuterà Alchemy a continuare a fornire un metagame rapido, vario ed equilibrato realizzato per attirare sia i nuovi giocatori sia i veterani che prediligono il digitale o tassi di gioco elevati, mentre Standard continuerà a rispecchiare autenticamente il formato da tavolo.

Historic

Inquadramento su MTG Arena: formato digitale senza rotazione con un insieme curato di carte per assicurare equilibrio, varietà e divertimento.

L’idea dietro il formato Historic, uscito diversi anni fa, era quella di renderlo “il luogo in cui giocare con tutte le tue carte su MTG Arena” insieme a una selezione di carte aggiunte in seguito per creare un formato digitale unico con il suo carattere, i suoi mazzi e il suo metagame. Siamo immensamente soddisfatti del modo in cui Historic è diventato un formato divertente e vario e con un livello di forza a cavallo tra Pioneer e Modern.

Siamo particolarmente soddisfatti della varietà presente nel formato e adoriamo vedere mazzi come quelli basati sui Santuari o sui Tramutanti o quelli tematici uniti da una storia di Mondi Altrove scalare le classifiche degli archetipi. Le alte percentuali di gioco di Historic, che è in costante crescita e rappresenta il secondo formato più popolare, ci confermano che anche tantissimi giocatori lo trovano divertente.

All’inizio, Historic ha subito diversi grandi cambiamenti, dato che aggiunte come l’Archivio Mistico di Strixhaven: Scuola dei Maghi, l’originale Jumpstart e altre innovazioni da tavolo avevano turbato i metagame esistenti. In futuro faremo più attenzione agli elementi che aggiungeremo a Historic, perché crediamo che per il momento funzioni bene e che non necessiti di cambiamenti radicali.

A dire il vero, aggiunte imminenti come Orizzonti di Modern 3 avranno un impatto significativo su Historic grazie all’arrivo di nuove e potenti carte. Tuttavia, siamo soddisfatti della fondamentale posizione di potere occupata da Historic e non aspiriamo ad apportare ingenti modifiche da questo punto di vista, quindi continueremo a gestire l’afflusso di nuove carte in arrivo sul formato, come abbiamo fatto con le carte Racconti Incantevoli già bandite. Ci teniamo soprattutto che Historic rimanga un formato equilibrato, vario e divertente per un’ampia gamma di giocatori.

Historic Brawl e Brawl

Inquadramento su MTG Arena: formato amatoriale e divertente con mazzi Singleton costruiti in base a dei Comandanti.

L’ultima volta che abbiamo parlato di formati ci siamo soffermati particolarmente sui quattro formati principali di MTG Arena, non risolvendo però i dubbi dei giocatori che si chiedevano dove fosse il loro formato preferito, Brawl. Negli ultimi dodici mesi circa, Brawl è cresciuto significativamente e adesso rappresenta una discreta percentuale di gioco. Nello specifico, stiamo notando che molti giocatori si focalizzano primariamente su Brawl, anziché trattarlo come formato secondario rispetto a quello principale a cui si dedicano regolarmente. I dati precedenti si riferiscono a Brawl normale e a Historic Brawl, ma quest’ultimo rappresenta la stragrande maggioranza della percentuale di gioco.

Il nostro obiettivo con Brawl è supportare vari stili di gioco, perché sappiamo che i giocatori prediligono un’ampia gamma di Comandanti e di livelli di forza. Abbiamo notato subito che alcuni Comandanti sono molto più forti di altri, quindi su Brawl utilizziamo un abbinamento basato sui Comandanti per garantire ai giocatori partite equilibrate e divertenti con qualsiasi Comandante scelgano di utilizzare. A causa di questo squilibrio, per le code di Brawl abbiamo preferito concentrarci sulle partite amatoriali anziché su quelle con posizionamento in classifica.

Piani futuri

Quando lanciammo MTG Arena come beta aperta cinque anni fa, avevamo un solo formato nelle nostre code: Standard. Ora ne abbiamo cinque. Evidentemente, la velocità di espansione non è stata, ehm, standard, ma probabilmente non continuerà di questo passo. Crediamo di avere una selezione di formati che forniscono un buon equilibrio e che soddisfano i giocatori mantenendo code sane. Anche se abbiamo riscontrato un interesse da parte dei giocatori per Modern su MTG Arena, specialmente in seguito all’annuncio comunicato recentemente al GenCon riguardo a Orizzonti di Modern 3, al momento non abbiamo piani per questo formato. Il divario di contenuti è semplicemente troppo grande affinché possiamo colmarlo a breve.

Questo non significa però che non ci saranno cambiamenti. Ad esempio, i ruoli di Standard e di Alchemy subiranno qualche lieve cambiamento mentre avvertiamo l’impatto dei nuovi programmi di rotazione, che potrebbero rivelare elementi che ci invoglieranno a effettuare alcune modifiche. Stiamo inoltre iniziando ad accumulare diverse carte troppo potenti o distruttive per Historic, una questione a cui stiamo pensando. Ci stiamo anche confrontando sulle misure che possiamo adottare per aiutare a entusiasmare e supportare i giocatori di Brawl mentre li vediamo diventare una fetta più ampia dei dati.

L’offerta di formati di MTG Arena continuerà ad adattarsi, e possibilmente a crescere, a seconda dei cambiamenti delle preferenze di gioco dei giocatori. I nostri obiettivi rimarranno gli stessi: fornire abbinamenti sani e attivi alla più ampia portata di giocatori possibile.