I personaggi leggendari di Leggende di Commander, parte 1
Durante tutta questa settimana vi abbiamo presentato le carte di Leggende di Commander che rappresentano personaggi vecchi e nuovi. Alcuni erano sicuramente familiari e altri saranno stati delle novità. Ognuno di loro ha una storia che vale la pena conoscere.
Ecco a voi una breve biografia di ogni nuova carta leggendaria di Leggende di Commander rivelata fino a oggi. La prossima settimana troverete la seconda metà, con tutte le altre nuove "leggende". Buona lettura e ci rivediamo tra una settimana per la seconda parte!
Alena, Trappolatrice di Kessig
La foresta di Ulvenwald è la dimora di molte delle creature più spaventose di Innistrad, tra cui lupi mannari, vampiri e posseduti. Alena protegge coloro che viaggiano attraverso l’Ulvenwald, guidandoli fino alla vicina cittadina di Gatstaf, sempre con l’aiuto della sua partner (di attività e di vita) Halana. Alena è una battipista dalle notevoli abilità e utilizza ogni senso per individuare i mostri che minacciano i popoli pacifici della provincia di Kessig. Una delle sue doti è cacciare i lupi mannari, con cui si è però alleata per salvare il piano da una minaccia ben più grande per Innistrad, gli Eldrazi.
Amareth, la Scintillante
Su un lontano piano, quando i draghi invecchiano, le loro scaglie diventano ancora più dure e si trasformano in splendidi cristalli. Amareth ha vissuto molto a lungo, più a lungo di ogni altro drago e va molto fiera delle sue scaglie luccicanti. Ne è talmente fiera che non ha più interesse nel semplice oro; ciò che cerca sono le gemme e i cristalli splendenti quanto lei. I viaggiatori che si ritrovino nella sua tana e non tentino di trafugare nulla hanno la possibilità di conoscere Amareth e di osservare per ore i pezzi più pregiati della sua collezione.
Belbe, Osservatrice Corrotta
Avila, figlia di Eladamri, era una principessa degli elfi di Cielsudario su Rath. Un infiltrato di Phyrexia la assassinò e portò il suo corpo su Phyrexia. Il cadavere di Avila venne ricostruito, perfezionato e combinato con parti meccaniche per dare vita a una nuova creatura: Belbe. La ragione dell’esistenza di Belbe fu servire come occhi di Yawgmoth, il dio oscuro di Phyrexia, e osservare la selezione del nuovo evincaro di Rath. In competizione per il ruolo erano Crovax, un sadico vampiro, Greven il-Vec, un feroce guerriero, ed Ertai, un precoce e giovane mago. Con il passare del tempo, Belbe andò oltre il suo scopo originale e iniziò a prendere decisioni da sola. Si innamorò di Ertai, lo aiutò nella competizione e cercò di sabotare l’invasione di Dominaria da parte di Phyrexia. I suoi piani non ebbero però successo; Crovax divenne il nuovo evincaro, l’invasione di Phyrexia fu l’evento più devastante nella storia di Dominaria e Belbe venne uccisa da Eladamri.
Blim, Genio della Commedia
Per il Culto di Rakdos tutto è divertimento, finché qualcuno non perde un occhio... poi si passa allo spasso vero e proprio. Blim considera se stesso un genio inimitabile della commedia tra i Rakdos e ritiene che i suoi spettacoli siano pieni di risate (e di fiumi di sangue). Dice che una volta la sua rappresentazione è stata così divertente che tutto il pubblico è finito massacrato. Dice che tutti avremmo dovuto assistere a quello spettacolo, ma in tal caso saremmo morti, quindi dobbiamo fidarci delle sue parole.
In realtà, Blim è un truffatore, ma le bevande sono sempre a buon prezzo e le occasioni di combinare guai sono sempre abbondanti. Basta ricordarsi di non lanciare pomodori... Blim è rinomato per la sua capacità di rispondere con oggetti ben più taglienti.
Braghe, Saccheggiatore di Bronzo
Il pirata goblin Braghe è rinomato per il suo talento nell’uso delle armi da fuoco, per la sua abilità nella creazione di nodi e per la sua esperienza nelle imprecazioni. Il piacere che prova nel chiacchierare con vigore e ad alto volume su qualsiasi cosa, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo è motivo di leggenda.
Nonostante l’ultimo viaggio di Braghe a Orazca per trafugare il Sole Immortale non abbia avuto successo, lui e i suoi compagni hanno saccheggiato la città dorata, arricchendosi a dismisura. Braghe e il suo amico Malcolm sono diventati celebri nell’Alleanza di Bronzo grazie ai loro "gioielli, monete e promesse di pagamenti"!
Brinelin, il Kraken Lunare
Brinelin è un kraken lunare vecchio di millenni che regna nei mari vicino alle coste di Akoum, su Zendikar. Il suo guscio è estremamente duro e il trascorrere degli anni ha reso più forti i suoi artigli e i suoi tentacoli. Le creature marine più piccole venerano Brinelin, il quale esige tributi da ogni imbarcazione che desideri attraversare il suo territorio. Pochi sono gli avversari che Brinelin teme; tra di essi spicca Sorin Markov, l’antico planeswalker vampiro. Brinelin si rende conto che Sorin sarebbe in grado di porre fine alla sua vita con i suoi poteri da ematomante, ma sa anche che potrebbe trascinarlo negli abissi prima di morire, condividendo un finale e letale abbraccio. Brinelin ha superato ogni battaglia contro gli Eldrazi e ha mantenuto fino al giorno d’oggi il dominio dei mari vicino ad Akoum. Piange segretamente la morte della sua migliore amica, la portavoce Sutina dei Tajuru, massacrata nei primi giorni dopo il risveglio degli Eldrazi.
Colfenor, l’Ultimo Tasso
Colfenor fu un antico silvantropo di tasso rosso, ultimo della sua stirpe, su Lorwyn. In un lontano passato ricevette dalla sua tribu saggezza e tradizioni arcane e conoscenza di riti magici e tradizionali dei tempi antichi. Era un grande saggio, in grado di percepire gli eventi prima di chiunque altro, prima di qualsiasi essere dalla vita più breve della sua. Colfenor sapeva che Lorwyn avrebbe vissuto un enorme cambiamento, un cambiamento a cui lui stesso non sarebbe sopravvissuto, per lo meno non in modo convenzionale. Fece penetrare la sua essenza in un seme e trasferì le sue conoscenze nel suo ultimo studente, l’elfo Rhys di Foglia Dorata. Diede a Rhys il compito di piantare il seme nel Bosco Sussurrante, dove il germoglio sarebbe cresciuto e avrebbe portato con sé la saggezza di Colfenor fino a un tempo in cui Lorwyn non sarebbe più esistito, un tempo in cui sarebbe stato trasformato dalla Grande Luminaria nella Landa Tenebrosa.
Eligeth, Augure dei Crocevia
Nulla dà a una sfinge più piacere che ricercare e scoprire i segreti del multiverso. Secoli fa, Eligeth si imbatté in una verità che nessun essere vivente avrebbe dovuto scoprire e ora è in grado di prevedere cinque minuti di ogni possibile futuro. Spiegato in modo semplice, chiunque dovesse parlare con Eligeth si ritroverebbe davanti una sfinge che ha già affrontato la conversazione e vissuto ogni possibile ramificazione del dialogo. Potrebbe quindi facilmente sembrare che non sia affatto interessata a ciò che viene detto, ma in realtà ha già potuto ascoltare un numero infinito di volte e ha già risposto a ogni possibile domanda in modo completo e ragionato... è semplicemente la persona di fronte che non ha ancora avuto l’occasione di sentire la risposta.
Per dirla in modo ancora più schietto, chiacchierare con Eligeth è molto fastidioso.
Fantasma di Ramirez Di Pietro
Questo pirata spettrale è stato un incubo dei mari vicino a Jamuraa per secoli, imbarcandosi con una nuova ciurma ogni volta che sentiva il richiamo delle onde. Lo stile e l’arguzia di Ramirez gli rendono onore tra i pirati che non hanno pregiudizi nei confronti delle persone che non sono più in vita.
Quando si sente in vena di chiacchiere (praticamente sempre), Di Pietro racconta di essere stato al servizio del Capitano Crucias sulla Tradimento nei mari del sud durante la guerra dei fratelli, di aver combattuto al fianco di Tor Wauki l’Anziano contro i mercenari Robaran nel Mare della Serenità durante la guerra contro Johan e di aver depredato le imbarcazioni tra le isole Edemi durante la riconquista di Madara. Ha raccontato in più occasioni di essere caduto in battaglia contro la regina pirata Adira Strongheart, di essere stato assassinato dal polimorfo di Tolaria noto con il nome di Halfdane e di essere stato sopraffatto da Gwendlyn Di Corci su Urborg. Quanti di questi racconti corrispondano a verità è impossibile da determinare.
Gor Muldrak, Amphinologo
Gli Amphin, una razza di umanoidi anfibi, sono vissuti pacificamente per generazioni nelle profondità dei mari, ma il loro numero aumentò e le loro caverne tempio di ammonite non furono più in grado di contenerli. I sacerdoti degli Amphin scelsero come meta le coste di Shandalar e i cacciatori si prepararono alla guerra. Nel frattempo, i loro maghi mnemonici si infiltrarono nei sistemi fognari di ogni città principale. Utilizzarono le loro capacità di controllo mentale per rimuovere dalla mente di ogni umano tutti i ricordi dell'esistenza degli Amphin. La quasi universale inconsapevolezza dell'esistenza degli Amphin in tutte le principali università da Ardestan a Lesh è una prova del potere degli Amphin e delle loro intenzioni malvagie.
—Gor Muldrak, Cripostorie
Halana, Ranger di Kessig
L’arrivo di Emrakul su Innistrad causò una serie di eventi ancor più strani e terribili. Omicidi e attività legate ai culti aumentarono e le persone che vivevano vicino alla foresta di Ulvenwald iniziarono a cambiare. Ammassi di tentacoli fibrosi crebbero sui loro corpi e in essi si scatenò una bizzarra venerazione di Emrakul. Halana, insieme alla sua compagna di attività e di vita Alena, indagarono sulle attività dei culti segreti di Emrakul e li affrontarono. Di fronte a una tale minaccia, le due cacciatrici si allearono ai loro precedenti nemici, i lupi mannari, per sconfiggere gli esseri mutati da Emrakul.
Jeska, Rinata Tre Volte
Jeska iniziò la sua permanenza tra i barbari pardici di Otaria su Dominaria, ma il suo destino fu rinascere tre volte, per trascorrere quelle vite attraverso il multiverso.
Quando suo fratello Kamahl la trafisse con la spada del Mirari, la ferita si infettò e si diffuse, trasformandola in Phage l’Intoccabile, il cui semplice tocco portava alla morte. Questa fu la prima rinascita di Jeska.
Quando Kamahl sconfisse Phage, Akroma e Zagorka con un solo colpo della sua ascia, la Mietitrice di Anime, le tre si unirono e formarono Karona, la Dea Fasulla. Questa fu la seconda rinascita di Jeska.
Quando Sash e Gilet, fidati adepti di Karona, la tradirono e la pugnalarono con la spada del Mirari, le tre donne si separarono di nuovo. Akroma e Zagorka morirono, ma la scintilla da planeswalker di Jeska si accese. Questa fu l’ultima rinascita di Jeska.
Diventata planeswalker, Jeska venne presa sotto l’ala protettrice del golem d'argento Karn. Secoli dopo, Jeska ritornò su Dominaria per aiutare a chiudere gli squarci che si erano aperti nel piano. Decise si sacrificare se stessa per chiudere l’ultimo e più grande squarcio, salvando Dominaria e il resto del multiverso.
Kamahl, Cuore di Krosa
Quando Kamahl, barbaro di Dominaria, si impossessò del Mirari, un potente artefatto magico, le sue caratteristiche intrinseche vennero amplificate e lui diventò ancor più violento e assetato di potere. Quella situazione spinse Kamahl a tentare di riunire tutte le tribu pardiche sotto il suo comando. Dopo aver perso il controllo e spinto da una follia innaturale, Kamahl usò la spada per trafiggere la sorella Jeska, andando molto vicino a ucciderla.
Devastato dal rimorso, Kamahl divenne un eremita e visse nella foresta di Krosa. Dopo aver imparato i metodi dei druidi dal Nantuko Thriss, Kamahl consacrò la propria vita alla natura e alla protezione degli altri. Nonostante Kamahl sia morto da tempo, l’ordine dei druidi di Kamahl ha sede nella foresta di Krosa in onore delle sue gesta.
Kediss, Famiglio Braciartiglio
Il famiglio di un lavamante è in grado di influenzare notevolmente la potenza della magia del suo padrone. Uno scadente (oppure ostinato) famiglio può limitare di molto il lancio delle magie e le scoperte, mentre un famiglio eccellente come Kediss può permettere magie di incredibile portata. Avere Kediss al proprio fianco porta a un aumento della potenza e della portata di fuoco e un improvviso flusso di nuovi modi per incenerire i nemici. È anche in grado di accendere la forgia, mangiare le scorie e accarezzare delicatamente le guance dopo una lunga giornata di lavoro.
Keleth, Famiglio dalla Criniera Solare
Sul campo di battaglia, un valido destriero può fare la differenza la tra vita e la morte. Per chiunque volesse cavalcare Keleth, essere compatibili è fondamentale. Ogni cavaliere accettato da Keleth, noto in alcuni ambienti con il nome di "Incoronatore", è destinato a grande gloria in battaglia e oltre. Tuttavia, al termine degli scontri, quando il cavaliere tenta di ottenere la sua ricompensa, Keleth svanisce... per riapparire dopo un certo tempo su un diverso campo di battaglia, alla ricerca di un nuovo combattente.
Keskit, lo Scultore di Carne
Keskit è un Phyrexiano ossessionato dal suo pretore, Sheoldred. Ritenendola la rappresentazione della perfezione, desiderò solo costruire un mondo a sua immagine e somiglianza. Keskit ebbe il solenne dovere di perfezionare ogni nuova creatura che venisse a far parte del controllo di Sheoldred, donandole spesso fattezze simili a un ragno, come il pretore. Il fato di Keskit dopo che Elesh Norn distrusse il dominio di Sheoldred non è noto.
Kodama dell’Albero dell’Est
Questo kodama è lo spirito dell’Albero dell’Est. Prima della Guerra dei Kami, i monaci dell’Albero dell’Est si godevano una vita di prosperità insieme a questo spirito, che utilizzava spore fluttuanti per favorire la crescita intorno a sé. Allo scoppio della Guerra dei Kami, sembrò che il kodama avesse iniziato un letargo, estendendo le proprie radici nelle profondità del terreno e diventando inerte.
La realtà fu sfortunatamente molto meno pacifica. Il kodama propagò le proprie radici in tutto il territorio dell’Albero dell’Est e fece fuoriuscire dal terreno un tipo di spore che nessuno dei monaci aveva mai visto prima. Queste spore colpirono ovunque contemporaneamente, avvinghiandosi agli esseri umani e assorbendo la loro energia per creare nuovi spiriti. Al termine di una guerra durata venti anni, il kodama divenne di nuovo inerte. Sebbene non abbia dato segni di vita da quel giorno, i monaci continuano a dedicargli le loro preghiere in modo timoroso e da grande distanza.
Krark, Senza Pollici
Krark era un patito di giochi e scommesse che visse tra le montagne di Oxidda su Mirrodin. Perse entrambi i pollici, incluso il suo pollice fortunato, per mano di Durg in seguito a una scommessa su una corsa di infernali. Krark volle riavere quel pollice. Scommise un pollice con Durg sulla sua capacità di poter andare e tornare dal centro di Mirrodin. Durg gli fece notare che non aveva più pollici, ma Krark rispose che non sarebbe stato un problema. Krark viaggiò fino al profondo centro di Mirrodin. Settimane dopo, ritornò con un libro che aveva scritto lui stesso con la descrizione del suo viaggio. Durg sospirò e consegnò a Krark il suo pollice fortunato. Krark appese il pollice intorno al collo e lo tenne insieme agli altri portafortuna fino alla fine dei suoi giorni (che giunse molto presto, in quanto venne giustiziato per eresia a causa del racconto del suo viaggio). Dopo la sua morte, una religione nota come il "culto di Krark” nacque in venerazione delle sue opere, che narravano di un mondo segreto all’interno di Mirrodin.
Liesa, Manto del Crepuscolo
Mille anni fa, su Innistrad, quattro sorelle arcangelo difesero l’umanità: Sigarda, protettrice dei vivi, Bruna, protettrice dei defunti, Gisela, che combatté contro i mostri, e Liesa, che si associò a loro. Ognuna di queste quattro sorelle fu alla guida di un gruppo di angeli minori e, seppur ognuna con i propri metodi, lottarono per lo stesso obiettivo: proteggere l’umanità. Solo Liesa cercò di comprendere i nemici e, attraverso quella comprensione, mitigare la loro malvagità. Grazie a ciò che aveva appreso, si rese conto che i mostri avrebbero potuto essere combattuti in modo più efficace e decise di utilizzare il male a proprio favore.
Un giorno, dal nulla apparve un nuovo angelo: Avacyn. Inflessibile nella sua virtù e dal potere inarrestabile. Non accettò i metodi di Liesa e, quando Liesa strinse un patto con un signore dei demoni, Avacyn la ritenne un’eretica e la distrusse, insieme al suo gruppo di angeli.
Livio, Sentinella Giurata
Fiora è un piano di giochi politici, inganni e tradimenti. Mentre i nobili lottavano tra loro, la gente comune soffriva. Livio non poteva sopportare una situazione come quella. Unico erede di una nobile famiglia, osservò impotente il padre ordinare la distruzione di un piccolo villaggio per semplice capriccio nei confronti di un altro nobile, proprietario di quella terra. Strappò l’insegna di famiglia dai propri abiti e la gettò ai piedi del padre, rinunciando al proprio nome e al futuro titolo.
Da quel momento, Livio consacrò la propria vita alla difesa della gente comune. Addestrato dai migliori istruttori di combattimento che il denaro potesse comprare, le sue enormi capacità gli permisero di sconfiggere i tagliagole che minacciavano le strade della Città Alta di Paliano. La sua attività si svolse prima dell’ascesa al potere della regina Marchesa, che lo considerò un personaggio divertente, in grado di rendere i giochi di potere un po’ più interessanti. Questa idea durò fino al giorno in cui lui intralciò sconfisse alcuni degli uomini della regina che stavano estorcendo denaro a un mercante. Adesso, Marchesa ritiene che sia giunto il momento per lei e Livio di fare quattro chiacchiere.
Malcolm, Navigatore dagli Occhi Acuti
Malcolm è un membro dell’Alleanza di Bronzo dei pirati di Ixalan. Essendo una sirena, ha un talento naturale per la navigazione e offre il suo dono con una magia di divinazione che trae informazioni dalle stelle e con l’aiuto di mappe, bussole e astrolabi. Malcolm fu assoldato dalla capitana Vraska e servì a bordo della Belligerante alla ricerca del Sole Immortale. È raro incontrare Malcolm senza il suo migliore amico, l’irrefrenabile (e sempre in movimento) pirata goblin Braghe.
Numa, Capitano Joraga
Numa fu responsabile della sopravvivenza del suo intero clan di elfi di Joraga. Zendikar è un piano selvaggio e pericoloso e le minacce si nascondono ovunque: creature selvagge, stranieri e la terra stessa. Numa si rese conto che il suo popolo sarebbe stato in grado di affrontare tutto ciò che Zendikar avesse posto loro davanti, grazie ai loro strumenti e armi e alla potente magia dei druidi. Qualsiasi minaccia nei confronti del clan veniva uccisa o cacciata... e questo fu il motivo della dolorosa decisione di esiliare una giovane Nissa, i cui poteri da animista erano stati considerati dai Joraga la causa del furore di Zendikar.
Nymris, Ingannatore di Oona
Nymris è al comando di una cricca di spiritelli sul piano di Lorwyn. Estremamente fedele alla regina Oona, ha accettato una missione di fondamentale importanza. Il suo compito è irritare e portare a sfinimento qualsiasi umanoide incontri. Più esasperati diventano gli umanoidi, più profondo è il loro sonno e di conseguenza più elevata è la vulnerabilità alla magia di Nymris. Un sonno più profondo permette sogni più potenti che la cricca può raccogliere e consegnare a Oona e ai suoi misteriosi scopi.
Prava della Legione d’Acciaio
Prava era rinomata per il più basso tasso di mortalità nella Legione d’Acciaio. La sua preparazione tattica non era seconda a nessuno e le permetteva di posizionare le truppe in formazioni efficienti che garantivano la sopravvivenza dei suoi membri. Recentemente, i suoi successi in battaglia e l’enorme popolarità tra i soldati della Legione le hanno fatto ottenere il rango di prefetto.
La rivale militare di Prava è il tribuno vampiro Licia, con cui si è scontrata innumerevoli volte. Le loro truppe e le loro capacità tattiche sembrano pari e ogni volta che una delle due ottiene un piccolo vantaggio l'altra recupera sempre il terreno perso. Prava potrebbe risultare vittoriosa se si curasse meno della sopravvivenza delle sue truppe, ma questo non è un sacrificio che è disposta a compiere.
Radiant, Arcangelo di Serra
Radiant fu uno dei primi arcangeli creati dall’antico planeswalker Serra. Radiant guidò le truppe angeliche di Serra nelle battaglie contro la corruzione e l’oscurità. Quando Serra abbandonò il suo regno, ne affidò la protezione a Radiant.
Radiant sedette sul trono di Serra, che non era però adatto a un essere come lei e, anno dopo anno, subì torture sempre più feroci. Sebbene la luce di Radiant rimase forte e salda, gli infiltrati di Phyrexia riuscirono a rivoltarla contro il suo popolo durante l’invasione del regno di Serra da parte delle forze di Phyrexia. L’aeronave Cavalcavento intervenne e soccorse tutti coloro che desiderarono fuggire. Quando l’ultimo umano e gli angeli riuscirono nella loro fuga, il piano collassò, portandosi Radiant con sé. La luce divina di Radiant e il potere magico del regno di Serra sono la fonte di energia della pietra del potere nel cuore della Cavalcavento, la nave volante che fu la salvezza di Dominaria.
Rebbec, Architetta dell’Ascensione
Nell’antica Dominaria, Rebbec era la grande architetta dell’intero impero Thran. I suoi edifici erano proiettati verso l’alto e invitavano il corpo a seguirli, in quello che lei chiamava Architettura dell'Ascesa. In molti dei suoi progetti inserì delle pietre del potere, incluso il suo capolavoro, il tempio Thran, che fluttuava sopra la città capitale di Halcyon.
Il talento di Rebbec fu accompagnato da potere e influenza. Quando suo marito fu colto da una malattia, lei utilizzò la propria influenza per portare ad Halcyon un guaritore Thran di nome Yawgmoth. Inconsapevolmente, aiutò Yawgmoth ad accrescere il suo potere e alla fine fece piombare l’impero Thran in una guerra civile che distrusse Halcyon e tutte le sue creazioni. Dopo aver scoperto che Yawgmoth aveva portato avanti esperimenti contorti sul piano artificiale di Phyrexia, Rebbec si sacrificò per chiudere il passaggio verso Phyrexia.
Rograkh, Figlio di Rohgahh
I coboldi della roccaforte di Kher venerano il grande drago Prossh come una divinità. Colui che pratica questa religione deve mantenere un comportamento degno della sua divinità, saccheggiando, bruciando e diffondendo il terrore. Si ritiene quindi che i coboldi che possiedono questi ideali rinascano sotto forma di drago da una delle uova di Prossh.
Un giorno, il loro condottiero Rohgahh ebbe una nuova idea: il modo migliore per emulare la propria divinità era diventare lui stesso una divinità. Da quel momento assunse il ruolo di tiranno, esigendo tributi e sacrificando altrettanto a Prossh. Rograkh, figlio di Rohgahh, non poté sopportare il saccheggio del proprio popolo da parte del padre. Non quando esistevano così tante altre persone da saccheggiare. Si trova ora a capo di una resistenza contro il padre, nel tentativo di riportare i coboldi della roccaforte di Kher sulla via della "virtù".
Sengir, il Barone Oscuro
Il barone Sengir è un antico signore dei vampiri, protagonista di molti racconti utilizzati per spaventare i bambini su un gran numero di piani. Sebbene non fosse un planeswalker, il barone fu in gioventù al servizio di potenti planeswalker. Nell’antica Dominaria, si crede che i suoi servitori si siano nutriti del sangue di interi continenti. Smaliziato e astuto, tra una cena elegante e un discorso filosofico, prese possesso di una fortezza dei nani su Ulgrotha e costruì lentamente una base del suo potere, il Baronato Oscuro. Nel corso dei secoli, trasformò sempre più persone in servitori. L’ultimo avvistamento del barone fu alla guida di un esercito di vampiri, diretto verso i misteriosi Cancelli dei Nani, un portale verso un altro piano, nelle segrete del suo maniero, lo stesso giorno in cui avvenne la Grande Riparazione. Qualsiasi sia il luogo in cui si trova ora dall’altra parte, è sicuramente condannato.
Siani, Occhio della Tempesta
Nella linea temporale originale di Tarkir, Siani era un monaco Jeskai alla ricerca della comprensione della vera natura della realtà. Mentre molti dei Jeskai ritenevano che l’addestramento e la meditazione fossero la chiave per l’illuminazione, Siani era dell’idea che la vera illuminazione potesse essere individuata solo nell’immobilità della battaglia. Quando combatte, Siani entra in uno stato di trance, nel quale ritiene di udire le voci di antichi draghi.
Tevesh Szat, Flagello degli Stolti
Quando l’amata sorella di Tev Loneglade venne assassinata da uno zelota religioso, l’antico planeswalker perse ogni motivo per trattenersi. Prese il nome di Tevesh Szat e modificò il suo corpo assumendo le sembianze di un drago contorto, scegliendo come scopo di vita porre fine a ogni forma di vita. I suoi metodi erano a volte discreti, con parole sussurrate allo scopo di diffondere la paranoia tra i condottieri di Dominaria e spingerli a compiere mosse azzardate, e a volte diretti, con l’uso della magia per assassinare coloro che non riusciva a manipolare. Male ricorrente della storia di Dominaria, fu determinante per la caduta degli imperi di Sarpadia, la distruzione del regno dei ghiacci di Storgard, l’assassinio del drago antico Chromium Rhuell e la rinascita cataclismica dei draghi primevi.
Durante l’invasione di Phyrexia, il planeswalker Urza lo convinse a unirsi ai Nove Titani, un gruppo di planeswalker che aveva giurato di sconfiggere Phyrexia una volta per tutte. Szat tradì i Titani e uccise due di loro prima che Urza, che aveva previsto il suo tradimento, lo uccidesse e ne utilizzò l’essenza per le bombe dell’anima, arma dei Titani contro Phyrexia.
Il Pifferaio Prismatico
In ogni parte del multiverso, nei momenti di estremo bisogno, coloro che possiedono la magia si sono scoperti in grado di lanciare magie diverse rispetto a quelle che credevano di conoscere. Una volta terminato il pericolo, la conoscenza scompare senza lasciare alcuna traccia. Ogni mago vive la stessa situazione: è come se la loro mente venisse avvolta da una inebriante musica di un flauto.
Partendo da questi racconti, i ricercatori hanno dato a questo fenomeno il nome di "Pifferaio Prismatico". Questa teoria afferma l’esistenza di uno spirito di puro mana, più puro degli elementali, in ogni piano e in ogni momento. Essendo composto da puro mana, non possiede una propria volontà, ma il suo potere può essere inconsciamente utilizzato da chiunque rispetti determinati criteri. I tentativi di individuare questi criteri non hanno portato ad alcun risultato degno di nota e il Pifferaio rimane a oggi un mistero.
Yurlok della Batosta Ustionante
Yurlok è alla guida di una banda di viashino su Jund. Estremamente spericolato, caccia le sue prede in situazioni intenzionalmente rischiose... conoscere i fiumi di lava come il palmo della propria mano artigliata è un vantaggio non da poco. Ovviamente, alcuni viashino potrebbero cadere vittime dei flussi di lava, ma questo è semplicemente il prezzo da pagare per la sopravvivenza del gruppo. Dopo il Conflux, Yurlok si ritrovò terreni di caccia molto più ampi e ritenne che Esper avrebbe gradito qualche ristrutturazione a base di lava.
Zara, Reclutatrice Rinnegata
Dovendo portare avanti la ribellione contro il Consolato, i Rinnegati avevano bisogno di rinforzare le proprie armate. Tra i tanti reclutatori, nessuno era efficace come Zara. La sua retorica era degna di una leggenda, in grado di convincere anche i membri più fedeli al Consolato a unirsi alla sua causa. Capitana della sua aeronave, Zara portò la ciurma più raffazzonata al successo in una serie di incursioni fondamentali per la vittoria dei Rinnegati.