Lo aggiungo o non lo aggiungo al mio mazzo da draft? Questo è il problema.

Questa è la domanda che può far crollare gli imperi da 40 carte, causare enormi dubbi durante la costruzione del mazzo ed essere la linea sottile tra vittoria e sconfitta.

In molte occasioni ho raccolto i frutti saporiti dell’aggiunta di un colore marginale. Mi è anche capitato di aggiungerlo quando non avrei dovuto e non aggiungerlo quando invece sarebbe stato meglio. Credo che, fedeli lettori, anche voi vi siate ritrovati in queste situazioni.

Aggiungere un colore marginale è una grande tentazione... ed è importante capire quando è la scelta giusta e quando invece dobbiamo rimanere saldi.

Oggi scopriremo l’arte dei colori marginali.

Bounty of the Luxa
Abbondanza del Luxa | Illustrazione di Jonas De Ro

Per prima cosa, dobbiamo avere un’idea chiara del concetto di colore marginale in Limited.

Semplice: un colore marginale è un colore presente in minima quantità, il necessario per giocare un paio di carte. In generale, direi che è quando abbiamo da una a tre carte di un colore. Di solito, i nostri mazzi Limited hanno due colori; quando ne aggiungiamo un terzo, è un colore marginale. Esistono sicuramente eccezioni... io ho giocato mazzi con quattro o cinque colori... ma il concetto è lo stesso.

Immaginiamo di aver draftato un mazzo verde-blu, a cui vogliamo aggiungere il rosso per alcune rimozioni. Magari il nostro mazzo ha 21 carte tra verde e blu e solo due rosse. Il rosso è il colore marginale.

Se avessimo otto carte verdi, otto carte blu e sei carte rosse, direi che abbiamo tre colori pieni. In generale, si dice colore marginale quando abbiamo solo un paio di carte. Potrebbe essere solo una questione di nomenclatura, ma ci può aiutare a essere sicuri di parlare dello stesso argomento.

Come regola generale, consiglio di giocare tre fonti di mana dei colori marginali. A seconda delle carte, il numero può aumentare o diminuire. A volte aggiungeremo solo due fonti di mana, se serve per una carta sola e abbiamo bisogno di molto mana degli altri colori. Tre è un valido numero di partenza.

Quindi, se vogliamo aggiungere due carte rosse, dobbiamo aggiungere almeno tre Montagne oppure due Montagne e una copia di Terre Selvagge in Evoluzione oppure qualsiasi combinazione di carte che ci fanno avere tre modi per ottenere il mana rosso (in generale, io tendo a non aggiungere colori marginali se non ho anche magie che mi aiutano nello sviluppo del mana).

Bene. Ora che abbiamo chiarito il significato di colore marginale, quando dobbiamo aggiungerlo? Perché dovremmo farlo?

Vediamo cinque regole di base dei colori marginali.

1. NON aggiungete carte che volete giocare a inizio partita

In generale, sarà più facile lanciare le carte dei colori marginali a partita avanzata rispetto a inizio partita. Se giochiamo solo tre Montagne, non solo dobbiamo pescare la carta che vogliamo lanciare, ma dobbiamo anche pescare una Montagna per riuscire a lanciarla!

Alcune carte rientrano in categorie che sconsigliano l’aggiunta di un colore marginale. Per esempio, le creature che vogliamo lanciare a inizio partita non sono una buona scelta. Nel momento in cui riusciremo a lanciarle, la partita sarà già in uno stadio in cui l’aggiunta di quel colore marginale non varrà più la pena. L’accelerazione di mana o la risoluzione dei problemi di mana con carte dei colori marginali sono una trappola della costruzione dei mazzi a tre colori, perché avere carte che ci permettono di trovare fonti di mana di un determinato colore che richiedono mana di quel colore per poter essere lanciate non è un grande aiuto!

Non voglio dire che non sia una buona idea aggiungere carte che hanno un costo ridotto. Possono esistere carte a basso costo con un elevato impatto. Sono di solito magie come le rimozioni, ottime scelte di magie di colori marginali. Al contrario, una carta come Iniziato Votato alla Gloria perde validità al decimo turno.

A proposito di rimozioni interessanti . . .

2. Aggiungete carte che limitano i punti deboli e rendono più potenti

Uno degli obiettivi principali dei colori marginali è rimediare ai punti deboli del mazzo (dobbiamo sempre tenere in considerazione il primo punto; non dobbiamo aggiungere creature a basso costo neanche se un punto debole del nostro mazzo è la difesa a inizio partita).

Nella maggior parte dei casi si tratta di rimozioni o di "bombe” estremamente potenti.

Le rimozioni sono fondamentali per i formati Limited. La nostra capacità di uccidere le creature dell’avversario e invalidare alcune delle sue carte più forti sarà un fattore importante lungo la via verso la vittoria.

Aggiungere un colore marginale per avere a disposizione delle rimozioni è una buona scelta. Quando si tratta di carte forti a partita avanzata (che è il momento in cui le carte dei colori marginali diventano utili), è ottimo avere delle rimozioni a disposizione. Saranno ottime in ogni tipo di battaglia di logoramento e ci aiuteranno ad avere l’ultima creatura sul campo di battaglia.

Anche se non si tratta di un vero "punto debole", al nostro mazzo faranno sempre comodo le bombe potenti rare e non comuni che abbiamo aperto. Aggiungere carte potenti può essere una buona scelta, se il loro impatto è sufficiente e siamo in grado di lanciarle.

Infine, un altro tipo di carta che io tendo ad aggiungere è data dalle creature grandi. A volte gioco un mazzo lento che ha semplicemente bisogno di un modo per vincere. Non è necessario che sia il modo più efficiente per vincere... ma un grande volante o un’enorme creatura a terra in più possono essere un buon modo per chiudere una partita.

Dobbiamo pensare a ciò di cui ha bisogno il nostro mazzo e a come un’aggiunta di un colore marginale può aiutarci.

3. NON ignorate i requisiti di mana colorato

Abbiamo un Latore di Gloria? È un drago fantastico, una rara davvero potente. Vogliamo proprio aggiungerlo, vero?

Aspettate.

Lo so, siamo molto tentati di aggiungere questa carta così potente. Tuttavia, esistono dei limiti a ciò che possiamo chiedere alla nostra base di mana. Generalmente, se aggiungiamo una carta di un colore marginale con due simboli di mana (come 3RR se stiamo giocando verde-blu) nel suo costo di mana, abbiamo superato il limite.

C’è un’enorme differenza tra trovare una e due fonti di mana di un colore marginale. A meno che il nostro mazzo non abbia davvero varie carte che ci aiutano a sistemare la nostra base di mana, è meglio non aggiungere queste carte.

Immaginiamo di giocare tre fonti di mana rosso per il nostro Latore di Gloria. Dobbiamo pescarne due, oltre al Latore di Gloria durante la partita per riuscire a utilizzarlo. Potremmo aumentare il numero di fonti di mana, ma dobbiamo sempre ricordare che il costo è più elevato di un semplice "sono in grado di lanciare questo Latore di Gloria?"... perché generiamo un impatto sull’intera base di mana. E le partite in cui peschiamo una Montagna invece dell’Isola che ci sarebbe servita per lanciare la maggior parte delle carte del nostro mazzo? Questo è il caso in cui l’aggiunta di un colore marginale ci indebolisce.

Se aggiungiamo comunque il rosso, forse potremmo pensare a un modo per aggiungere anche quel Latore di Gloria. Aggiungere il rosso solo per quella carta renderà probabilmente il nostro mazzo più debole, a causa dell’impatto sulla nostra base di mana.

Ora, Amonkhet è un’espansione un po’ diversa dal solito, perché contiene un modo per disfarci delle nostre carte in eccesso: ciclo!

Il Supremo Demone è un’ottima aggiunta. Se riusciamo ad avere le due fonti di mana nero per lanciarlo, ottimo... in ogni caso non rimarrà per sempre inutilizzato nella nostra mano, perché potremo sempre ciclarlo. Io giocherei volentieri il Supremo Demone come aggiunta di colore marginale al mio mazzo, mentre avrei dei grandi dubbi sull’aggiungere il rosso per il Latore di Gloria.

Anche in questo caso, non aggiungerei un colore marginale solo per il Supremo Demone. Se ho già altre carte nere e riesco a giocare anche il Supremo Demone, è ottimo. Se invece devo aggiungere un colore marginale per una carta con un costo doppio, non lo consiglio a nessuno.

4. Pensate alle eventuali aggiunte di colori marginali mentre draftate

Se siamo arrivati alla parte di costruzione del mazzo del nostro draft e non siamo sicuri sull’aggiunta di un colore marginale, potrebbe essere già troppo tardi.

Per rendere valida un’aggiunta di un colore marginale, ci dobbiamo pensare già mentre stiamo draftando. Se prendiamo una rara potente ma poi cambiamo colore, dobbiamo fare attenzione alle carte che ci passano davanti che potrebbero aiutarci ad aggiungerla. Per esempio, una terra doppia come il Boschetto Riparato potrebbe aiutarci ad aggiungere il rosso al nostro mazzo verde-blu. Scegliere Sorgente // Idee potrebbe fare la differenza tra l’aggiunta e l’abbandono di quella carta.

Anche se in una busta potrebbe esserci una carta più forte rispetto alla magia che ci permette di sistemare la base di mana, se prenderla ci permette di giocare un paio di ottime carte di un colore marginale, il confronto deve essere effettuato con quelle carte e non con la carta presente nella busta. Questo è il momento in cui dobbiamo chiederci quale scelta compiere.

5. NON aggiungete colori marginali ai mazzi che non li richiedono

Infine, pensiamo al nostro mazzo. È un mazzo in cui un’aggiunta è necessaria? È un mazzo in cui un’aggiunta è utile? Può diventare più forte con un’aggiunta?

Un esempio di mazzo al quale sconsiglio di aggiungere un colore marginale è un mazzo aggressivo. L’aggiunta dei colori marginali è valida se la partita va per le lunghe, quindi, a meno che non abbiamo qualcosa di davvero potente o accesso a ottimi strumenti che sistemano la nostra base di mana, sconsiglio di aggiungere colori marginali ai nostri mazzi Limited aggressivi. Inoltre, rendere meno stabile la nostra base di mana può avere un effetto devastante sui mazzi aggressivi, dato che abbiamo bisogno di lanciare le nostre magie ogni turno.

Il discorso è però più ampio. A volte il nostro mazzo è già molto forte anche senza aggiunte di colori marginali. Se rimuoviamo due carte valide per fare spazio a due carte un po’ più forti ma di un colore marginale, potremmo danneggiare la nostra base di mana più di quanto aiutiamo il nostro mazzo.

Se mi viene in mente di aggiungere un colore marginale alla fine del draft, costruisco sempre due versioni del mio mazzo: una con e una senza il colore. Poi le confronto. Quanto è forte l’aggiunta? Il mazzo ha bisogno di un rinforzo? Osservare entrambe le versioni l’una di fianco all’altra può aiutarci a rispondere alla domanda.

Poi, dobbiamo sempre ricordarci che possiamo effettuare cambi di sideboard! Se giochiamo contro un veloce mazzo beatdown e non abbiamo il tempo di risolvere i problemi di mana, dobbiamo togliere il colore marginale. Se le partite vanno per le lunghe e vogliamo avere minacce più forti, lo aggiungiamo. L’utilizzo del sideboard in Limited è spesso sottoutilizzato, pur essendo un ottimo posto per utilizzare un colore marginale per adattare il nostro mazzo a quello dell’avversario.

Aggiunte per tutti

Una buona aggiunta di un colore marginale può permetterci di giocare carte che altrimenti non giocheremmo. Una pessima aggiunta può costarci l’intero draft. Mi auguro che, grazie alle informazioni contenute in questo articolo, possiate compiere delle scelte migliori.

Se siete in dubbio, il mio consiglio è non aggiungerlo. Ho visto molti draft andar male a causa di una base di mana destabilizzata dall'aggiunta di un colore marginale. Se il nostro mazzo funziona bene anche senza, possiamo lasciare l’aggiunta da parte.

D’altra parte, se la nostra base di mana è solida, abbiamo varie magie per sistemarla e quindi l’aggiunta del colore marginale è quasi a costo zero, è una buona scelta. Alla fine, osserviamo il nostro mazzo e cerchiamo di capire quale sia la scelta giusta per ogni specifico draft.

Dove potremmo provare? Questo è proprio il momento giusto per draftare Amonkhet! Abbiamo un sacco di occasioni per draftare questa settimana e fare pratica. Provate i vostri colori marginali!

Avete pensieri o opinioni? Scrivetemi! Potete contattarmi su Twitter, Tumblr o via mail (in inglese) scrivendo a BeyondBasicsMagic@gmail.com.

Ci rivediamo la prossima settimana con un nuovo articolo della rubrica Beyond the Basics. Divertitevi con i vostri draft questa settimana, ci rivediamo presto!

Gavin
@GavinVerhey
GavInsight